Entrando sembra di viaggiare a ritroso nel tempo. La struttura
quattrocentesca è stata ristrutturata con cura, conservandone le
caratteristiche originali.
Il ristorante, disposto su tre piani, è caratterizzato da pietre a vista, antiche travi in legno e luci diffuse.
Dispone di circa 60 posti, 18 dei quali situati su un romantico soppalco.
L'ambiente è caldo e familiare.
Durante la bella stagione, la piazza e i monumenti di San Leo fanno da
cornice alla veranda esterna, allestita per pasteggiare nella quiete, e
al riparo dalla calura estiva.
La lista delle pietanze propone sapori legati al territorio:
Pregiato formaggio di fossa, funghi porcini e altre prelibatezze del territorio.
Gli amanti della tradizione potranno gustare primi piatti con sfoglia
fatta a mano, sane carni del Montefeltro e salumi locali.
I piatti sono basati su ingredienti della tradizione della
Valmarecchia, quindi con influenze romagnole, marchigiane e toscane, ma
anche segnati dal contatto con altre tradizioni che hanno attraversato
queste terre, per secoli area di transito fra l'Adriatico e il Tirreno.
Si è scelto di rivedere molte ricette in un'ottica attuale, calibrando
condimenti e sapori in modo più consono all'attuale stile di vita dei
clienti, ma si è mantenuta la preparazione di pasta fresca in vari
formati, rigorosamente tirata a mano e l'utilizzo di carni, salumi e
formaggi del territorio.
La cantina, curata da Daniele, pur non molto
ampia ma in continua crescita, privilegia etichette romagnole,
marchigiane e nazionali a partire dai vini "della casa", anch'essi DOC.
Ci trovate in Via Michele Rosa n° 74, all'interno del centro storico di San Leo.