Obiettivo del concorso promosso dall’Istituto beni artistici,
culturali e naturali è avvicinare i giovani al patrimonio culturale e
alle istituzioni che lo conservano, favorendo la loro partecipazione
attiva e creativa e sostenendo la crescita di cittadini autonomi e
consapevoli.
I musei, le biblioteche e gli archivi della Regione
vengono dunque invitati, ogni anno, a unirsi in partenariato con le
scuole secondarie per presentare un progetto che nell’anno scolastico
successivo valorizzi il museo o l’archivio prescelto, o un bene
culturale presente sul territorio. Sono i ragazzi e le ragazze, insieme
agli insegnanti e ai funzionari delle istituzioni coinvolte, a
realizzare nuove forme di comunicazione e di valorizzazione, sviluppando
competenze personali, sociali e civiche.
Per edizione 2018-2019 sono
pervenute 34 domande che hanno coinvolto circa 200 istituzioni, nel
quadro di una rete di collaborazioni virtuosa tra scuole, musei,
archivi, biblioteche e territorio.
Come da bando, sono stati
premiati 10 progetti nella sezione musei, 5 nella sezione archivi e 5
nella sezione biblioteche, che sono stati sostenuti mediante iniziative
formative e risorse finanziarie.
Fra i vincitori della sezione Musei,
figurano il Comune di San Leo e l’Istituto Comprensivo “A. Battelli” di
Novafeltria (rappresentato dalle classi 1 AP e 2 AP Media di
Pietracuta) che, in collaborazione con la Società san Leo 2000 e la
Coop. Atlantide, hanno presentato il progetto di valorizzazione della
Fortezza di San Leo denominato laboratorio teatrale “La presa di San
Leo”.
Durante l’anno scolastico i ragazzi delle classi coinvolte con
il supporto dei docenti, degli operatori della Coop. Atlantide e di San
Leo 2000 hanno dunque lavorato in classe e presso la Fortezza di San Leo
nel laboratorio teatrale "La presa di San Leo".
L’obiettivo del
progetto è la valorizzazione dell’atelier pittorico, dedicato al dipinto
di Vasari “La Presa di San Leo”, allestito in occasione dell’
anniversario dei 500 anni dalla presa di San Leo da parte delle truppe
fiorentine il 17 settembre 1517. E’stato creato un laboratorio teatrale
errante, dove ogni studente aveva la propria mansione: regista,
aiuto-regista, effetti speciali,tecnico del suono ecc. Gli attori
avevano la propria parte su cui è stato elaborato testo e sceneggiatura.
La trama si basa su “Ragionamenti” del Vasari in cui l’artista ha
riservato molte pagine all’assedio di San Leo, descrivendo l’aspetto
geomorfologico, le tecniche di guerra, le gesta e i protagonisti della
battaglia, evocando nel contempo aneddoti e retroscena, anche politici.
Il
laboratorio teatrale, svolto durante l’anno scolastico dalla classe 1
AP e 2 AP della Scuola Media di Pietracuta (Istituto Comprensivo
“A.Battelli” di Novafeltria), ha avuto come obiettivo l'inclusione di
tutti i ragazzi. Ogni studente si è sentito partecipe del lavoro svolto
ed ognuno di loro ha avuto un ruolo significativo. Sono stati seguiti
vari step, dalla lezione in classe per spiegare l'espressione del corpo e
facciale legata all'emozione, con il laboratorio didattico MYSELF, al
casting in cui tutti potevano esprimere le proprie idee per poter essere
coinvolti nel miglior modo seguendo le proprie passioni e caratteri.
Il
progetto si concluderà con la rappresentazione teatrale “La presa di
San Leo” a cura dei ragazzi che avrà luogo mercoledì 5 Giugno 2019 alle
ore 11.00 presso la Palestra della Scuola di Pietracuta.
Per
informazioni: Ufficio Turistico I.A.T. Numero Verde Gratuito 800/553800;
Tel. 0541/926967; info@sanleo2000.it; www.san-leo.it; Facebook Città
San Leo.
L’Ufficio Stampa
Società San Leo 2000